Ormai sta diventando un’appuntamento tradizionale quello con la rubrica curata da Dylva,dedicato alle frasi più o meno celebri tratte dai film. Una rubrica di grande successo tra l’altro,con tantissime visite.Frasi selezionate con cura e acume fanno di questa serie di articoli un fiore all’occhiello per il sito.Buona lettura!
“Nessuno ti amerà mai come ti ho amato io”
dal film C’era una volta in America di Sergio Leone (1984)
“La luce che arde col doppio di splendore brucia per metà tempo”
dal film Blade runner di Ridley Scott (1982)
“Lei e’ umano?”.
– Non esattamente: sono un avvocato –
dal film Blade 2 di Guillermo del Toro (2002)
“Una volta ho provato a fare sesso virtuale, ma dava sempre occupato!”
dal film C’è posta per te di Nora Ephron (1998)
” Ma che fai? I bravi ragazzi non tengono mai i soldi nel portafoglio;i bravi ragazzi li tengono a rotoli:
così,con i centoni all’esterno.”
Dal film Donnie Brasco di Mike Newell (1997)
“Che differenza c’è tra un avvocato e una prostituta?
-Quando sei morto la prostituta smette di fotterti-
dal film L’uomo della pioggia di F.F.Coppola (1997)
“Se mi aiuti a far fuori il Maggiore io mi sposo”
-Giuralo su nostra madre-
“Che possa bruciare in un bordello con tutte le sue ragazze!”
dal film Lo chiamavano Trinità di E.B. Clucher (1970)
“Io all’amore ci credo,per me l’è na cosa seria”
-Perchè io ti sembro allegro?Se-ris-si mo sono!-
dal film Mimi metallurgico di Lina Wertmuller (1972)
“Aspetterò che tu ti accorga di amarmi per tutta la vita”
dal film La piscina di Jacques Deray (1968)
“Io non dormo con le puttane. Se m’è capitato, l’ho saputo dopo.”
dal film Chi ucciderà Charlie Warrick? di Don Siegel (1973)
“Ma non mi puoi portare fuori a cena uno che fa le gare dei rutti!”.
-E va beh, una volta che conosciamo un vip lasciamocelo scappare-.
dal film Chiedimi se sono felice,di Aldo, Giovanni & Giacomo e Massimo Venier
“Non lasciarmi: siamo ancora sposati agli occhi di Dio”.
-Allora deve essere cieco-
dal film Chocolat di Lasse Hallström (2000)
“La taglia su Cheyenne e’ di 5000 dollari, giusto?”.
“Giuda si e’ accontentato di 4970 dollari in meno”.
“Non c’erano i dollari allora”.
“Gia’, ma i figli di puttana si'”
dal film C’era una volta il West di Sergio Leone (1968)
“Cos’ha di così bello la verità? Prova la menzogna: è la moneta corrente del mondo”.
dal film Closer di Mike Nichols (2004)
“Polizia!Non muoverti!Ho detto di non muoverti.
-Ma i poliziotti non dicono sempre mani in alto?-
” Io non sono un poliziotto,e ti dico di non muoverti bellezza o sei morto”
-E io ti dico che sono già morto e mi muovo –
dal film Il corvo di Alex Proyas (1994)
“Non permetterò a nessuno di mettermi in gabbia”.
-Non voglio metterti in gabbia, io voglio amarti-.
“E’ la stessa cosa”.
dal film Colazione da Tiffany di Blake Edwards (1961)
“Cosa penseresti se ti dicessi che hai sposato un uomo dalla mente eccezionale?”.
-Ti direi che sono bigama-
dal film Criminali da strapazzo di Woody Allen (2000)
“Tu ci credi in Dio,vero?
-Si ci credo-
“Allora vai a trovarlo”
dal film Il giustiziere della notte di Michael Winner (1982)
“Signori e signore ho il piacere di presentarvi un omicidio”
dal film Seven di David Fincher (1995)
“Un carabiniere tampona una macchina guidata da un cinese, che sbatte la testa sul manubrio e non risponde più alle sollecitazione esterna.
Il carabiniere lo porta in ospedale e dopo un pò va a sincerarsi delle sue condizioni. “A cinè“, dice il carabiniere, “devi dirlo che non l’ho fatto apposta, sennò m’arestano!”.
Il cinese risponde “Suguy mojo aye“. “Cosa hai detto cinè, non ti capisco!“. “Suguy mojo aye” replica ancora il cinese, che un attimo dopo muore.
Il carabiniere vuole farsi tradurre la frase: va da un ristorante cinese ed il cuoco che parla italiano gli risponde “Suguy mojo aye?
Stlana flase davvelo. Significa “togli piede da mio ossigeno“.
dal film C’era un cinese in coma di Carlo Verdone (2000)
“Credevamo di cambiare il mondo e invece il mondo ha cambiato noi”
dal film C’eravamo tanto amati di Ettore Scola (1974)
